venerdì 15 maggio 2009

Il Papa in Terra Santa.

Si è concluso ieri il viaggio di Papa Benedetto XVI in Terra Santa.
Forse, per la prima volta la chiesa cattolica, può veramente svolgere un'importante ruolo di mediazione politica tra il mondo arabo e Israele.Infatti, BenedettoXVI è, come ha giustamente rilevato Giorgio Israel, il papa teologicamente più vicino agli ebrei nella storia della chiesa.
La frase "gli ebrei sono i nostri fratelli maggiori" oltre ad essere una verità inconfutabile per qualsiasi cristiano, prescindendo dalla chiesa di appartenenza, è sicuramente un'ottima base per rilanciare un dialogo costruttivo e proficuo con l'ebraismo e lo stato d'Israele.
Nel contempo, i rapporti della chiesa cattolica con il mondo islamico sono, comunque, buoni.Di conseguenza, la possibilità che il Vaticano possa mediare tra le parti è reale.
Sul viaggio del papa in Israele v'invito ad ascoltare l'intervista del dott.Guido Guastalla, Assessore alla Cultura della Comunità Ebraica di Livorno, al sito Radio Formigoni.

Alessandro

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