lunedì 22 giugno 2009

Una domenica d`ordinaria follia

Durante la notte a Paolo Taradash è venuta una brillante idea: deberrlusconizzare una associazione che non è ancora nata e definire Berlusconi “il vizioso nanerottolo.
Il tutto partendo dalla constatazione che la lista civica è stato”il miglior risultato delle passate elezioni”.
Sullee ultime elezioni comunali a Livorno, credo sarebbe il caso di fare finalmente il punto.
Essendoci stato un forte astensionismo la vera analisi si fa in termini di voti assoluti.
Rispetto al 2004 i voti sono scesi da 104.321 a 96.833; abbiamo avuto 7.488 cittadini che hanno disertato le urne.
Il PD passa dai 42.330 voti DS+Margherita ai 37.614 con un saldo negativo di 4.716 voti.
Taradash come sindaco prende 26.472 voti contro i 22.617 di Guastalla. Sono 4.000 voti in più, ma la lista Taradash ha preso appena 200 voti in più di quella Guastalla e il PDL con 16.619 è di circa 300 voti sotto la somma di Forza Italia + AN del 2004, senza contare l’apporto dei partitini minori.
L’unico partito che cresce è la Lega che passa da 339 a 1.764 voti.
Evito di fare l’analisi degli altri partiti, cosa che sarebbe per’altro interessante.
E allora viene da chiedersi in che cosa consista il trionfalismo e l’invito a tentare fra cinque anni il colpaccio “tenendosi lontani dal PDL”.
Il problema è diverso e va individuato nella ricerca degli errori commessi, nella rimonta del PD, grazie ai sondaggi, alla individuazione dei punti di debolezza, alla capacità di mettervi rimedio, alla mobilitazione della base.
Sugli errori commessi ho già scritto nell’articolo comparso sul Tirreno; ma su lontananza dalla società civile, giovani, mondo religioso, del lavoro etc.. elitarismo (quasi tutto si è svolto al Palazzo e alla Baracchina rossa e bianca)credo ci sia poco da aggiungere.
Più che stare lontani dal PDL bisogna ricostruire un partito che al momento a Livorno non c’è, non ha dirigenti, non attrae i giovani, non haa rapporti con le partim più importanti e decisive della società civile, l’economia, la struttura socio-antropologica della citta.
Se mi si chiede un consiglio, avanzerei una proposta: “Studiare, studiare, studiare!”
E penso da ultimo che i soldi vadano spesi meglio e in modo più mirato. E poi come diceva Totò :"Siamo seri !".

Guido Guastalla.



Personalmente, questa proposta di deberlusconizzare un`associazione che deve ancora nascere, mi ha ricordato la "strategia" che mise in atto l`UDC e in particolare Tabacci e Follini alle elezioni del 2006.
La decisione di deberluconizzare il centro destra porto`, fondamentalmente, alla non vittoria di Prodi e del centro sinista, nonche`alla fuoriuscita dell`Udc dal centrodestra e la sua collocazione all`opposizione.
In attesa di tempi migliori in cui forse sara`possibile ricostituire una sorta di grande centro, in seguito alla spaccatura del Pd, o in seguito alla fuoriuscita di Berlusconi dalla politica, l`Udc si attesta a un`onorevole 6-8% senza alcuna possibilita` di governare da sola.
Ma se l`Udc ha comunque una sua dimensione, non si puo` dire altrimenti di Follini. L`on Follini creo` lo storico partito della "Terra di Mezzo", per poi confluire mestamente nel Pd.
I "deberluscanizzatori" livornesi, dovrebbero tener conto della recente storia politica del paese prima di avventurarsi nella terra di mezzo.

Alessandro.

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